L'evento del 19 Settembre , Percorso Celebrativo della mobilità fiorentina in mostra nella bellissima Piazza della Signoria, in occasione della settimana europea della mobilità sostenibile, nasce per assegnare a Firenze la palma per aver dato impulso per prima alla mobilità elettrica ben 20 anni fa. Dal 19 settembre Firenze guarda al futuro cominciando con il collegamento bus elettrico con Bagno a Ripoli e presentando il primo cantiere sostenibile con mezzi solo elettrici.
In Piazza della Signoria in mostra i veicoli di prodotti vari legati non solo alla mobilità ad alimentazione elettrica e a tutto ciò che serve per vivere la città ad inquinamento zero, ma, insieme ad un mezzo da 35 quintali per trasporto materiali mezzi, due modelli KATO IMER elettrici: il micro"escavatore 9VXE il più piccolo della gamma di escavatori a tecnologia KATO, destinato per il momento esclusivamente al mercato statunitense ed il mini dumper carry 105, già distribuito a livello mondiale, indispensabili per la movimentazione nel cantiere sostenibile.
KATO IMER conferma il suo ruolo di protagonista nel settore delle macchine movimento terra, sempre attenta all'innovazione e alla sicurezza dell'operatore.
Al minidumper Carry 105 electric power è stato riconosciuto il premio INTERMAT INNOVATION AWARD Edizione 2012 nella categoria "Sustainable development" come prodotto innovativo, ecominidumper con caratteristiche uniche nel panorama mondiale nella sua categoria.
Nel 2013, la prestigiosa rivista americana EQUIPMENT TODAY annuncia fra i vincitori del premio Contractors' Top 50 New Products 2013 proprio la IHIMER, oggi KATO IMER, che si conferma sinonimo di innovazione e qualità anche sul mercato statunitense.
Nel 2015 l'azienda ha presentato al mercato internazionale la sua nuova visione dello sviluppo delle Macchine Movimento Terra con il concept 3S Smart Sustainable Skid: la gestione elettronica della macchina assicura un'interazione «uomo/macchina» e «ambiente/macchina» che si basa sull'abbattimento delle emissioni, sulla sostenibilità economica e sociale, sulla gestione intelligente di una macchina o di una flotta di Skid o miniescavatori.
A Novembre 2016, la multinazionale giapponese KATO WORKS CO., LTD. e la conglomerata giapponese IHI Corporation Ltd. (IHI) hanno siglato un accordo per il trasferimento del 100% delle azioni della IHI Construction Machinery Ltd., (IK) da IHI a KATO. Da gennaio 2017 la IK, che controllava il 51% della IHIMER S.p.A. con sede in Italia a San Gimignano (il 49% continua invece ad essere detenuto da IMER GROUP S.p.A.), ha mutato la propria ragione sociale in KATO HEAVY INDUSTRIES CONSTRUCTION MACHINERY CO.,LTD. (KATO HICOM).
Dal 17 febbraio 2017, IHIMER S.p.A. ha variato la propria ragione sociale in KATO IMER S.p.A.
Il colosso giapponese KATO WORKS produce una vasta gamma di macchine per costruzione ed è attiva nel settore dal 1895, ha deciso di investire in Europa convinto della centralità del mercato, in collaborazione con l'italiana Imer Group, leader europeo nella produzione di macchine per l'edilizia e impianti di calcestruzzo.
KATO IMER produce in Italia miniescavatori a tecnologia KATO, skid"loader e dumper cingolati. I miniescavatori, coprono una gamma che va da 0,8 a 8,5 tonnellate, short"tail, tradizionali e girosagoma. Gli skid"loader gommati con carico operativo da 400 a 2500 kg e cingolati. I dumper si suddividono in due classi: i mini dumper, con carico operativo da 400 a 2500 kg, per ristrutturazioni e vivaistica; i dumper con carichi operativi compresi tra 3000 e 11000 kg usati nel genio civile, nella costruzione di infrastrutture e impieghi militari.
Lo stabilimento di KATO IMER a San Gimignano, in provincia di Siena, si estende su una superficie di oltre 36 mila metri quadrati. La costante ricerca di innovazione e la continua attività di progettazione permettono alla società di sviluppare macchine all'avanguardia e perfettamente rispondenti alle esigenze di mercato. I prodotti KATO IMER vengono commercializzati grazie a una rete di oltre 100 distributori e rivenditori, che copre in modo uniforme tutti i principali Paesi europei. Per le linee skid e minidumper è stato già avviato un network di distribuzione a livello mondiale.