Il solaio è uno dei principali fattori di rischio nelle scuole, poiché è soggetto a degradi di tipo non strutturale e strutturale, che possono mettere a rischio la sicurezza delle persone all'interno delle scuole.
Con degradi di tipo non strutturale si intendono il distacco di intonaco e lo sfondellamento, ossia la rottura e la conseguente caduta della parte inferiore delle pignatte utilizzate per alleggerire il solaio. Questi fenomeni non compromettono la stabilità dell'elemento orizzontale dell'edificio, ma sono estremamente pericolosi per la Salvaguardia della Vita Umana. La caduta di un metro quadro di sfondellamento, infatti, coincide ad un peso che varia dai 35 ai 75 kg/mq, e che arriva a 1.500 kg se si considera lo sfondellamento di circa 20 mq in un'aula scolastica.
I degradi strutturali, invece, rappresentano un pericolo per la sicurezza dell'impalcato stesso, oltre che per quella delle persone. Quando il solaio non risponde più ai requisiti necessari per la sua stabilità, infatti, viene a mancare l'agibilità parziale o totale dell'edificio, portando disagi per i suoi occupanti.
A fronte di questi problemi, nel 2015 il MIUR ha stanziato fondi per 40 milioni di euro destinati alle indagini strutturali e non strutturali sui solai delle scuole. Di conseguenza, gli enti oggi si sono trovati di fronte alla gestione degli interventi di messa in sicurezza da attuare a seguito delle verifiche.
Al termine delle prove diagnostiche finanziate dal MIUR, l'ente sarà in possesso di una relazione tecnica contenente le informazioni rilevate durante le verifiche dei solai. Questo documento rappresenta un importante e fondamentale strumento di lavoro, in quanto fornirà ai gestori tutte le informazioni necessarie a mantenere in sicurezza i solai degli edifici scolastici.
Esso contiene la fotografia dello stato di fatto dei solai, riportando eventuali degradi ed evidenziando le situazioni che potrebbero diventare un pericolo per la sicurezza degli occupanti.
Le verifiche sono il primo passo verso la sicurezza e la base su cui pianificare e impostare la gestione degli interventi manutentivi più opportuni, in base alle esigenze rilevate. La messa in sicurezza nelle scuole non è così semplice, poiché vincoli gestionali, caratteristiche costruttive degli edifici e responsabilità dei tecnici devono convivere in un'unica soluzione. Numerosi sono i sistemi per il ripristino dei solai offerti dal mercato, ma ciò che i tecnici devono fare è ricercare e adottare una soluzione che sia in grado di rispondere a tutte le loro esigenze.
Sicurtecto Srl, grazie alla professionalità in campo dell'edilizia scolastica, la conoscenza dei degradi relativi ai solai e alla ventennale esperienza con le amministrazioni, ha potuto stendere i criteri da seguire per scegliere la messa in sicurezza dei solai in modo sicuro e consapevole. Un sistema adatto alle scuole dovrebbe essere una soluzione su misura, non invasiva, che certifichi il prodotto e la corretta posa in opera ed, infine, installabile sia in caso di intervento preventivo che di ripristino.
I sistemi SICURTECTO® e PROTECTO®, proposti da Sicurtecto Srl, rispondono a tutte queste esigenze e risultano essere la soluzione migliore per la prevenzione dello sfondellamento e per il rinforzo strutturale dei solai negli edifici scolastici.
Il MIUR, quindi, stanziando fondi per verifiche strutturali sui solai, ha sensibilizzato ulteriormente gli enti a rendere sicuri i solai delle scuole, accompagnandoli verso una gestione degli interventi manutentivi, più consapevole e dilatata nel tempo.
