Le scale di emergenza sono scale che si trovano all'esterno di edifici pubblici che permettono la via di fuga in situazioni di pericolo. Sono realizzate in ferro, acciaio o comunque in materiali non infiammabili.
Le scale di emergenza vengono progettate e costruite secondo le normative di legge vigenti, dall’1 Luglio 2014 è entrata in vigore la norma EN 1090-1 che obbliga le aziende a costruire scale antincendio certificate CE secondo determinati criteri. Esse sono obbligatorie per i luoghi di lavoro, per l’edilizia scolastica e sportiva, per le attività turistico-alberghiere, per le strutture di pubblico spettacolo, per le strutture ospedaliere e per i condomini.
Nel caso delle scale di emergenza esterne, esse devono rispondere a determinate caratteristiche standard:
-Il parapetto deve essere di almeno 1 metro di altezza, in grado di far fronte a forti sollecitazioni
-Il corrimano deve essere a scomparsa, posizionato in un incavo di almeno 8 centimetri
-I gradini devono avere una pianta rettangolare con pedata di minimo 30 centimetri e un’alzata di massimo 17 centimetri
-Le rampe obbligatoriamente rettilinee senza sporgenze o rientranze che possano intralciare la fuga delle persone, con un numero di gradini che va da 3 a 15.
Di tipologie di scale di emergenza ce ne sono a bizzeffe, la scelta della scala più adatta dipenderà dal tipo, dalla posizione e dalla forma della struttura.
Aspetto di fondamentale importanza è la posizione in cui dovrà essere posta la scala, in quanto il percorso di fuga deve terminare in un luogo sicuro all’esterno dell’edificio nel quale gli evacuati possano essere raccolti e sostare senza nessun pericolo.
La scelta della giusta scala da utilizzare va ponderata ed è sicuramente importante richiedere l’intervento di un’azienda leader del settore per la realizzazione, in questo modo verrà personalizzata in base a spazi e singole esigenze dell'edificio.